Museo Leone, Vercelli (VC)
Categoria: Affreschi
Luogo: Vercelli
Oggetto: Museo Leone. Palazzo Langosco. Sala delle Armi
Descrizione:
PALAZZO LANGOSCO: realizzato nella prima metà del XVIII secolo mediante la ristrutturazione di due edifici preesistenti, collegati a nord con un nuovo corpo di fabbrica.
Nell'attuale allestimento il Palazzo ospita una ricca collezione del notaio Camillo Leone raccolta nella seconda metà del XIX secolo dal rinascimento al Neoclassicismo.
STUCCHI IN RILIEVO DELLA VOLTA
STATO DI CONSERVAZIONE:
decorazione completamente rifatta, con tratti molto regolari e colori brillanti. Erano coperti da una tinteggiatura composta da colore a tempera, in alcune zone sono a bronzina. Anche il cornicione si presentava ridipinto da colore a tempera ed era soggetto da fenomeni di efflorescenze, anche in modo diffuso.
INTERVENTI ESEGUITI:
è stata rimossa la decorazione esistente di rifacimento, sino al completo recupero dell'originaria superficie.
Si è effettuata una pulitura delicata con bisturi con preammorbidimento con leggeri impacchi di resine a scambio ionico, e penna pneumatica per rifinire certe parti del modellato particolarmente lavorate.
Gli stucchi erano stati puliti con dimetilformamide per asportare la bronzina, impacchi di polpa di cellulosa e soluzione di carbonato d'ammonio per asportare il rifacimento e il velo di sporco esistenti.
Sono stati eseguiti in seguito: iniezioni di resine acriliche e stuccature con malta composta da calce e polvere di marmo e sabbia fine. Per ultimo è stata effettuata una velatura in sottotono ad acquerello sia sulla decorazione di fondo che sulle coloriture degli stucchi.
AFFRESCHI DELLA VOLTA
STATO DI COSERVAZIONE:
Le decorazioni della volta presentavano due tinteggiature a tempera eseguite nei precedenti interventi di manutenzione. Erano inoltre presenti, in alcuni punti, sali, causati da infiltrazioni di umidità provenienti dal tetto degradato. L'affresco centrale, risultava con la superficie cromatica molto scura e offuscata da una stratificazione di polvere grassa e fumo di camino. Sui bordi dell'affresco esistevano piccoli ma numerosi rifacimenti alterati che nascondevano lacune mal stuccate.
INTERVENTI ESEGUITI:
Asportazione delle tinteggiature, con carta di cotone e acqua distillata, per far emergere la tinta originaria.
Esecuzione di impacchi di soluzione di carbonato d'ammonio e solvente tricloroetilene su polpa di carta, per asportare una vecchia stesura di fissativo esistente indurito.
Si è successivamente eseguita una seconda pulitura con polpa di carta ma con soluzione di carbonato d'ammonio puro in gel e acqua distillata.
Esecuzione di ricostruzione degli stucchi mancanti con calce, polvere di marmo e resina acrilica, stuccature con malta composta da calce, velature con colori ad acquerello in tono e, in ultimo, stesura di protettivo a base di Silicato d'Etile.